giovedì 11 febbraio 2016

Shao mai di gamberi

Quando vado al ristorante giapponese o al ristorante cinese tra i piatti che ordino c'è sempre questo: i ravioli di gamberi al vapore. Li adoro! Peccato che la portata prevede sempre 3 miseri ravioli quando me ne mangerei una vagonata! Sono cosi buoni...quella pasta un po' appiccicosa che racchiude quel ripieno di gamberi saporiti...una vera e propria bontà!

Ma perché aspettare di andare al ristorante per poterli mangiare? Non sarà poi cosi difficile farli a casa...quindi perché non provarci?

Dopo esser passata una volata al supermercato in quanto...diciamolo...nel mio frigo i gamberi non è che sono molto di casa...e se manca la materia prima la vedo dura realizzare i miei primi shao mai! Tutto il resto invece è presente nel mio frigo o nella mia dispensa...si tratta infatti di ingredienti che, chi ama un pochino la cucina asiatica, spesso e volentieri tiene in casa.

Io li adoro solo ed esclusivamente con ripieno di gamberi... quelli originali prevedono carne macinata di maiale e gamberi, ma non ne vado matta. Ecco pertanto la mia personale versione con i gamberi!

Spezie e condimenti a piacimento...non c'è una vera e propria versione ideale...diciamo che va un po' a gusti. Io ho trovato il giusto matrimonio di sapori che richiama quelli che mangio al ristorante!



Ingredienti per 40 shao mai
per la pasta
250 gr farina 00
150 ml acqua
1 pizzico di sale

per il ripieno
200 gr gamberetti sgusciati e precotti
1/2 porro
3 cucchiai di aceto di riso
2 cucchiai di salsa di soia
4 cucchiai di olio di sesamo
pepe
zenzero (in polvere o fresco)

per la cottura
foglie di verza (o lattuga)

Procedimento
Iniziamo con la preparazione della pasta, molto semplice. Impastate la farina con l'acqua ed il pizzico di sale fino ad ottenere un panetto liscio. Lasciate riposare in un luogo fresco ed asciutto per un'oretta.

Nel frattempo prepariamo il ripieno.

Con l'aiuto di un tritatutto, tritate i gamberi ed il porro. Trasferite tutto in una ciotola ed unite gli altri ingredienti.

Mescolate bene affinché gli ingredienti si amalgamino bene fra di loro.

Lasciate riposare in frigorifero.

Ora prendete la pasta, stendetela ad uno spessore di circa 2 mm e con l'aiuto di un coppapasta o un bicchiere ricavatene dei dischi di circa 8-9 cm di diametro.

Mettete un cucchiaino di ripieno su ogni disco.

Piegate il disco a metà ricavandone una mezza luna premendo bene i bordi affinché il ripieno non esca.

Prendete il raviolo in mano e fate le classiche pieghette sul bordo.

Continuate fino ad esaurimento degli ingredienti.

Ora, se avete il classico cestello per cottura a vapore buon per voi...io non ce l'ho ed ho utilizzato la vaporiera a ripiani :-)

Mettete delle foglie di verza (o di lattuga come ho fatto io dato che non avevo una verza) sul fondo del cestello ed adagiateci sopra i ravioli.

Cuocete finché non diventeranno trasparenti (ci vuole pochissimo...circa 7-8 minuti).


Serviteli con la classica salsina che vi portano al ristorante: 5 cucchiai di aceto di riso + 2 cucchiai di salsa di soia.

Vedrete che spariranno in men che non si dica!



Nessun commento:

Posta un commento