Qualche settimana fa, facendo la spesa, ho trovato tra gli scaffali orzo, kamut e riso venere. Mi sono detta "ma si dai, li compro e sperimento qualche nuova ricettina"... Ecco che ieri, avendo a disposizione due bei mazzi di asparagi selvatici, ho pensato di fare un risotto d'orzo agli asparagi...e quindi un orzotto. La preparazione è praticamente come quella del risotto; l'unica differenza sta nel fatto che l'orzo ci mette un filo meno a cuocere, ma per il resto basta seguire la ricetta per il risotto.
Devo dire che ne sono rimasta piacevolmente soddisfatta. È risultato davvero buono, gustoso, particolare nel senso che i chicchi d'orzo hanno una consistenza un po' più..."al dente" rispetto al risotto...cosa che io preferisco... Comunque sicuramente si replicherà in futuro!

Ingredienti
500 gr orzo
1 cipolla media
1 kg di asparagi selvatici
brodo vegetale
vino bianco
parmigiano reggiano
olio e.v.o.
Procedimento
Dapprima ci occupiamo degli asparagi: puliteli, tagliate la parte finale che risulta più brutta (circa 2-3 cm) e buttatela. Separate le punte (circa 5 cm) dal resto. Qualche punta dovrete lasciarla un po' più al dente perché serviranno per la decorazione.
Una volta che si saranno ammorbiditi, scolateli e tagliateli a rondelle. Circa 2/3 frullateli fino ad ottenere una crema vellutata.
Ora potete iniziare con il risotto.
Tagliate la cipolle e soffriggetela con un filo d'olio in una pentola. Aggiungete l'orzo, tostatelo e sfumate con il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, aggiungete il brodo vegetale fino a ricoprire l'orzo. Dopo qualche minuto aggiungete anche la vellutata di asparagi preparata precedentemente. Continuate a mescolare delicatamente l'orzotto. A circa 5 minuti dalla fine, aggiungete le rondelle di asparagi. Portate a cottura l'orzotto, se necessario aggiungendo altro brodo vegetale.
Togliete la pentola dal fuoco e mantecate con parmigiano reggiano a piacere.
Ora impiattate il vostro orzotto e decoratelo con le punte d'asparago che avete tenuto da parte all'inizio.
Se volete potete preparare anche delle cialde di parmigiano per decorare il piatto. Prendete una teglia e ricopritela di carta forno. Fate uno strato con abbondante parmigiano grattugiato e infornate a 200° (forno statico) fino a che il formaggio non si sarà sciolto. Togliete dal forno e lasciate raffreddare.
Devo dire che ne sono rimasta piacevolmente soddisfatta. È risultato davvero buono, gustoso, particolare nel senso che i chicchi d'orzo hanno una consistenza un po' più..."al dente" rispetto al risotto...cosa che io preferisco... Comunque sicuramente si replicherà in futuro!

Ingredienti
500 gr orzo
1 cipolla media
1 kg di asparagi selvatici
brodo vegetale
vino bianco
parmigiano reggiano
olio e.v.o.
Procedimento
Dapprima ci occupiamo degli asparagi: puliteli, tagliate la parte finale che risulta più brutta (circa 2-3 cm) e buttatela. Separate le punte (circa 5 cm) dal resto. Qualche punta dovrete lasciarla un po' più al dente perché serviranno per la decorazione.
Una volta che si saranno ammorbiditi, scolateli e tagliateli a rondelle. Circa 2/3 frullateli fino ad ottenere una crema vellutata.
Ora potete iniziare con il risotto.
Tagliate la cipolle e soffriggetela con un filo d'olio in una pentola. Aggiungete l'orzo, tostatelo e sfumate con il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, aggiungete il brodo vegetale fino a ricoprire l'orzo. Dopo qualche minuto aggiungete anche la vellutata di asparagi preparata precedentemente. Continuate a mescolare delicatamente l'orzotto. A circa 5 minuti dalla fine, aggiungete le rondelle di asparagi. Portate a cottura l'orzotto, se necessario aggiungendo altro brodo vegetale.
Togliete la pentola dal fuoco e mantecate con parmigiano reggiano a piacere.
Ora impiattate il vostro orzotto e decoratelo con le punte d'asparago che avete tenuto da parte all'inizio.
Se volete potete preparare anche delle cialde di parmigiano per decorare il piatto. Prendete una teglia e ricopritela di carta forno. Fate uno strato con abbondante parmigiano grattugiato e infornate a 200° (forno statico) fino a che il formaggio non si sarà sciolto. Togliete dal forno e lasciate raffreddare.
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